2023
Traduzioni.
Honoré de Balzac, Il capolavoro sconosciuto. Con un testo di Demetrio Paolin [Ipotesi per una teoria della descrizione del “niente”. A proposito de “Il capolavoro sconosciuto”]. Traduzione di Giulia Altavilla, Roma, ellint – Lit Edizioni, 2023 (“La città ideale”), pp. 103.
Honoré de Balzac, Eugénie Grandet, a cura di Frédéric Ieva, in appendice Prefazione e Postfazione del 1833. Orazione funebre di Victor Hugo, Milano, Feltrinelli, 20157, «Universale Economica Feltrinelli/Classici», pp. 251.
Honoré de Balzac, Fisiologia del matrimonio, www.ilsecondomestiere.org, 12 dicembre 2023.
Honoré de Balzac, I Martiri ignorati. Frammento del “Fedone” di oggi. A cura di Enrico Ranucci. Con Il Balzac di Monsieur de Guermantes di Marcel Proust, Torino, Robin Edizioni, (maggio) 2023 (“Biblioteca del Vascello”), pp. 103.
Honoré de Balzac, Sarrasine. Introduzione di Lanfranco Binni. Traduzione di Elina Klersy Imberciadori, Milano, Garzanti, (giugno) 2023 (“I grandi libri”), pp. LXII-39.
Honoré de Balzac, Il rovescio della storia contemporanea. Con un testo di Marco Cicala [I tenebrosi affari: ritratto dell’affarista come agente segreto]. Traduzione di Maria Ortiz, Roma, ellint – Lit Edizioni, 2023 (“Raggi”), pp. 251.
Honoré de Balzac, Gli Sciuani. Presentazione e Traduzione di Antonietta Florio, Chieti, Edizioni Solfanelli, (marzo) 2023 («Pandora», 102), pp. 295.
Studî e riferimenti critici.
AA.VV., Littérature et économie. Relire “La Maison Nucingen” de Balzac sous la direction de Luca Pietromarchi et Francesco Spandri, Roma, Roma-Tre Press, 2023 ( «Studi per le Scienze politiche», 12), pp. 191.
Contributi:
Luca Pietromarchi, En guise d’introduction: Nucingen, ou la liquidation du démoniaque, pp. 9-16;
Claire Pignol, Description d’un monde social soumis à la chrématistique, pp. 17-38;
Francesco Spandri, Pouvoir, crise, immoralité: le banquier dans “La Comédie humaine”, pp. 39-55;
Éric Bordas, “La Maison Nucingen” ou “Histoire de la grandeur et de la décadence d’Eugène de Rastignac”? Une poétique de la contre-lisibilité, pp. 57-71;
Christophe Reffait, Un secret sans romanesque, pp. 73-85;
Bruna Ingrao, Rumeurs, opinions et asymétries d’information dans le fonctionnement des marchés financiers, pp. 87-116;
Alexandre Péraud, “La Maison Nucingen” ou le ‘dérèglement dans tous les sens’. Leçons d’hermétisme, pp. 117-130;
Érik Leborgne, Ruissellement et ramification: “ La Maison Nucingen”, réécriture balzacienne du “Neveu de Rameau”, pp. 131-147;
Giuseppe Guizzi, «À qui la faute? À la loi!»: désarticulation et lacunes du droit des marchés financiers dans “La Maison Nucingen”, pp. 149-164;
Bibliographie, pp. 165-177.
Leonardo Anatrini, Marco Ciardi, Di mostri e scienziati. Victor Frankenstein e Balthazar Claës in bilico fra alchimia e chimica, in AA.VV., Atti del XX Convegno Nazionale di Storia e Fondamenti della Chimica. Organizzato da: Gruppo Nazionale di Storia e Fondamenti della Chimica Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL. 10-13 Ottobre 2023 a cura di Leonardo Anatrini, Massimo Betti, Franco Calascibetta, Lucca, Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, 2023, pp. 17-27.
Giovanna Angeli, Scritti sparsi. Modernità. A cura di Fabio Vasarri, Città di Castello, I Libri di Emil di Odoya, 2023.
Marco Archetti, Balzac aveva capito quant’è difficile dare forma e sostanza all’indicibile, «Il Foglio Web» [on-line], Milano, 11 febbraio 2023.
Silvia Baroni, L’immagine alla lettera. La letteratura illustrata e il caso Balzac, Roma, Artemide, 2023 (“Proteo”, 145), pp. 231.
Marco Belpoliti, Stesso mare ma la spiaggia è cambiata, «la Repubblica», Roma, 12 agosto 2023.
Un Balzac più romantico che realista ne ha fatto un luogo in cui confinare l’incerto. In un suo racconto, Il figlio maledetto (1836), narra la vicenda di Etienne. Figlio di un conte, nato nel castello in riva al mare, poiché sospettato d’essere un illegittimo, è esiliato dal padre sulla spiaggia sottostante il maniero e così finisce per stabilire un rapporto simbiotico con il mare stesso e con la madre.
Alberto Beretta Anguissola, Il secolo del romanzo. Amori, guerre, soldi e altre invenzioni nella narrativa francese dell’Ottocento, Firenze, Carocci editore, 2023 («Lingue e letterature Carocci», 408).
Peter Brooks, Balzac: rappresentazione e produzione di senso, in L’immaginazione melodrammatica. Traduzione di Daniela Fink. Prefazione di Mariolina Bongiovanni Bertini, Milano, il Saggiatore, 2023 («La Cultura», 1749), pp. 161-217.
R. C., Il cinema in costume: quando l’arte e la moda fanno rivivere la storia, «Gazzetta di Parma», Parma, 10 settembre 2023.
Su: Viva Balzac!, cfr. la sezione ‘Eventi’.
Carlotta Castellani, “Le Chef-d’oeuvre inconnu” di Balzac alle radici della Modernità. Mito e identità dell’artista negli anni Trenta dell’Ottocento, Berlin, Bruxelles, Chennai, Lausanne, New York, Oxford, Peter Lang, 2023 («Bonner Romanistische Arbeiten», 124), pp. 356, 82 ill.
Benedetta Craveri, L’ultimo Balzac. Il piacere dell’onestà, «la Repubblica», Roma, Anno 48, N° 109, 11 maggio 2023, p. 27.
Rosy Cupo, Il teatro realista europeo: Balzac, Zola, Tolstoj e Verga, in AA.VV., Verga nel Realismo europeo ed extraeuropeo. Atti del Convegno Internazionale. I Sessione, Catania 5-7 dicembre 2022. II Sessione, Catania 20-22 aprile 2023 a cura di Gabriella Alfieri, Giorgio Longo, Andrea Maganaro. Volume I, Catania, Fondazione Verga – Euno Edizioni 2023, («Biblioteca della Fondazione Verga. Serie Convegni N. S.», N. 7), pp. 247-262.
Alberto Dati, Con Balzac in Bretagna. Un viaggio alla ricerca delle origini de “Gli Chouans”, ‘Interzona News. Portale di letteratura, arte, musica, costume e società’, 6 novembre 2023 [on-line].
Anna Maria Foli, Honoré de Balzac. “Papà Goriot”, in La Biblioteca dell’anima. 100 capolavori che ti salvano la vita. Prefazione di Vittorino Andreoli, Milano, TS Edizioni, 2023, pp. 271-275.
Diego Gabutti, Balzac, enciclopedia di persone, «Italia Oggi», Milano, Nuova serie, Anno 32, Numero 142, 17 Giugno 2023, p. 11.
Mario Indelicato, Gli influssi dell’inter generazionale e trans generazionale. Analisi della narrazione e della storia generazionale di Balzac, «JPS. Journal of Psychosocial Systems», Napoli, Vol. 7, Fascicolo 1, 2023, pp. 10-20. [on-line].
Matteo Lorenzini, «Illusioni perdute». Restaurazione e quarto potere nella «Commedia umana» di Balzac/Giannoli, «Rassegna storia del Risorgimento», Volume 110, Fascicolo 2, 2023, pp. 165-170.
Boris Lyon-Caen, Balzac et le «sujet» des jeunes filles, in AA.VV., Le Roman de formation au féminin sous la direction de Silvia Lorusso, «Revue italienne d’études françaises», Roma, Seminario di Filologia francese, n. 13, 2023 [en ligne].
Mariarosa Mancuso, Questioni di eleganza. Il provinciale Balzac, che da parigino ordinò trentuno panciotti in un mese, «Il Foglio», Milano, 22 marzo 2023.
Donata Meneghelli, Vivere e morire d’inchiostro, «Antinomie. Scritture e immagini», 5 marzo 2023. [on-line].
Ida Merello, Dal “noir” al “brun”. Variazioni sul tema del fantastico nella raccolta dei “Contes bruns”, in Indagini sulle forme dell’ignoto. Esoterismo, fantastico e altre chimere. Enquêtes sur les formes de l’inconnu. Ésotérisme, fantastique et autres chimères a cura di Elisa Bricco, Anna Giaufret, Chiara Rolla, Micaela Rossi, Stefano Vicari. Prefazione di Patrizia Oppici, Roma, tab edizioni, 2023 (“Università”), pp. 13-25.
Ida Merello, Honoré de Balzac, Breve storia della letteratura francese, Torino, Giulio Einaudi editore, 2023 («Piccola Biblioteca Einaudi. Mappe. Saggistica letteraria e linguistica», 116), pp. 157-163.
Lorenzo Moscardini, «Rinnovare continuamente il mondo». Leopardi, Balzac e il potere della Moda, «Rivista Internazionale di Studi Leopardiani», Milano-Udine, Mimesis, vol. 16, 2023, pp. 47-65.
Gabriele Nicolò, La passeggiata di Balzac, «L’Osservatore romano», Città del Vaticano-Roma, 11 luglio 2023.
Thomas G. Pavel, Storicismo e oltre: “Balzac” di Ernst Robert Curtius cent’anni dopo, traduzione di Stefano Bazzaco, «Historias Fingidas», Università degli Studi di Verona, Progetto Mambrino, Numero speciale, 2, 2023, pp. 123-132. [on-line].
Franco Pezzini, In costante stato di orripilazione (“Nightmare Abbey” 21), www.carmillaonline.com, 14 Febbraio 2023. [on-line].
Su: Honoré de Balzac, I martiri ignorati, trad. e cura di Mariolina Bertini, introd. di Alessandra Ginzburg, Firenze, Clichy, 2022.
Vanessa Pietrantonio, Una spina mentale, in L’idea fissa, Milano, Bompiani Agone, 2023 (“Tascabili Bompiani”, 666. Collana ‘Agone’. 20), pp. 7-40.
Leonardo Quintavalle, Il carattere indiziario del romanzo realista, in Il paradigma indiziario. Analisi e conseguenze letterarie di un mito della modernità. Tesi di Dottorato di Ricerca in Lingue, Letterature e Culture comparate. Supervisore: prof. Federico Fastelli. Coordinatore: prof. Fernando Cioni, Firenze-Paris-Bonn Università degli Studi-Paris Sorbonne-Universität Bonn, 2023, pp. 125-204.
Felice Rappazzo, «Tipizzazione allegorica» e retorica della doppia verità in Balzac: fra “Eugénie Grandet” e “Le Père Goriot”, in AA.VV., Verga nel Realismo europeo ed extraeuropeo. Atti del Convegno Internazionale. I Sessione, Catania 5-7 dicembre 2022. II Sessione, Catania 20-22 aprile 2023 a cura di Gabriella Alfieri, Giorgio Longo, Andrea Maganaro. Volume I, Catania, Fondazione Verga – Euno Edizioni 2023, («Biblioteca della Fondazione Verga. Serie Convegni N. S.», N. 7), pp. 199-214.
Antonella Raso, “Il giglio nella valle”. Quell’amore con Henriette, «Corriere di Saluzzo», Saluzzo, Anno CXI, N. 35, 7 settembre 2023, p. 46.
«Cedo al tuo desiderio. Il privilegio della donna che amiamo più di quanto ella ci ami è ben quello di renderci dimentichi delle regole del buon senso. Pur di non vedere una ruga sulle vostre fronti, pur di dissipare l’espressione imbronciata delle vostre labbra che il menomo rifiuto rattrista, noi superiamo miracolosamente le distanze, doniamo il nostro sangue, spendiamo l’avvenire. Oggi tu vuoi il mio passato: eccolo. Però, sappilo, per obbedirti ho dovuto calpestare inviolate ripugnanze».
Il giglio della (sic) valle è la storia dell’intenso amore platonico tra Félix de Vandenesse, membro più giovane di una famiglia aristocratica, e la contessa Blanche de Mortsauf (soprannominata Henriette da Félix), moglie del conte de Mortsauf, uomo tenebroso e violento.
Félix de Vandenesse racconta della sua infanzia infelice, in cui non si sentiva amato, persino odiato, e del suo incontro con una creatura celeste che divenne per lui una madre sostitutiva e un’amante irraggiungibile, molto più pura e intransigente di Madame de Berny, musa ispiratrice e amante di Balzac.
La giovane Henriette combatte contro se stessa per non cedere all’illecita passione, sempre platonica, verso il giovane Felix.
Egli è infatti la voce narrante del romanzo, nonché alter ego dell’autore stesso.
Un romanzo incredibilmente emozionante che trova nella penna e nell’inventiva di Balzac la sua espressione massima.
Da leggere assolutamente per l’intensità delle emozioni che riesce a suscitare.
***
Venerdì 18 agosto è stato l’anniversario della morte di un grande autore francese: Honoré De Balzac (20 (sic) maggio 1799 - 18 agosto 1850).
Inizialmente fu avviato dalla famiglia alla carriera giurisprudenziale, ma Honoré preferì dedicarsi di gran lunga alle lettere, proprio per sfuggire anche a quell’ambiente piccolo-borghese dall’ascesa economica rampante e dalla spiritualità arida. Dallo spirito creativo vivacissimo fu non solo il padre della “Comédie Humaine”, ma fu anche il primo a ideare la collana economica per i volumi editoriali pubblicati (in quell’epoca aveva aperto una sua casa editrice), ma purtroppo, come spesso accade, le sue idee innovative non furono dapprincipio apprezzate e così si risolse chiudendo la sua attività imprenditoriale.
Autore assai acuto e sarcastico nei confronti dell’ambiente che egli stesso era avvezzo a frequentare per convenienza e da cui egli stesso proveniva; il suo idealismo era di fatto attraversato da una forte vena critica che sfocerà nella disillusione, ma al contempo riequilibra il tutto tramite il compromesso socio-filosofico tra ciò che è ideale e auspicabile e la realtà, espressa pure nei suoi aspetti più crudi; tutto ciò è composto da questi elementi che contraddistinguono particolarmente le sue opere.
Le abitudini di lavoro di Balzac sono leggendarie. Scriveva dall’una di notte alle otto del mattino e talvolta anche di più. Balzac riusciva a scrivere molto rapidamente; alcuni dei suoi romanzi, scritti con una piuma, furono realizzati con un ritmo pari a trenta parole al minuto su una macchina da scrivere moderna.
Il suo metodo preferito era mangiare un pasto leggero alle cinque o sei del pomeriggio e poi dormire fino a mezzanotte. Poi si alzava e scriveva per molte ore, alimentato da innumerevoli tazze di caffè nero. Lavorava spesso per quindici ore o più di seguito; ha affermato di aver lavorato una volta per 48 ore con solo tre ore di riposo nell’intermezzo.
Molti dei tormentati personaggi di Balzac furono concepiti nella piccola camera da letto del secondo piano del castello in cui viveva, ed oggi è un museo dedicato alla vita dell’autore.
Honoré De Balzac viene ricordato soprattutto per alcune opere che lo resero famoso, anche nei secoli a venire, fino ai giorni nostri: “Papà Goriot” (1834-35), “Eugénie Grandet” (1833), “La cugina Betta” (1846), “La ricerca dell’assoluto” (1834) e “Illusioni perdute” (1837-1843).
Nel 1845 fu insignito Cavaliere della Legion d’Onore, il 20 maggio 1850 egli si sposò, ma a causa purtroppo di una peritonite mal curata morì il 18 agosto dello stesso anno, all’età di 51 anni.
Rinaldo Rinaldi, Un complicato fantasma. Su tre pagine narrative, in Parlare o tacere? Ultimi scritti (letture, teoria, storia), Napoli, Paolo Loffredo Editore, 2023, pp. 43-50.
Guido Scaravilli, Un privilegio negato: contadini e soggettività nella ʽComedie Humaineʼ, in Soggettività e Quarto Stato. Modalità della rappresentazione interiore nella narrativa realista e naturalista. Thèse présentée par Scaravilli Guido en vue de l’obtention du grade académique de Docteur en Langues, Lettres et Traductologie (ULB) et en Culture e Società dell’Europa Contemporanea (SNS), Université libre de Bruxelles. Scuola Normale Superiore di Pisa, Année académique 2022-2023, pp. 90-127.
Sous la direction du Professeur Claudio Gigante, promoteur (Université libre de Bruxelles)
et du Professeur Stefano Carrai, promoteur (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Agnese Silvestri, Le brigand aux champs. Miroitements d’un imaginaire, in AA.VV., Balzac et l'imaginaire du brigandage. Sous la direction de Éléonore Reverzy et Agnese Silvestri, Paris, Classiques Garnier, 2023, pp. 179-197.
Donato Sperduto, Oltre la cuccagna. Bravate e gioco del lotto nella “Rabouilleuse” di Balzac e nel “Paese della cuccagna” di Matilde Serao; Dalla lotta per il matrimonio al convento: “Storia di una monaca” di Matilde Serao e “Albert Savarus” di Balzac, in Oltre il tempo e oltre la cuccagna: Carlo Levi, Sartre e Emanuele Severino; Matilde Serao e Balzac, prefazione di Gilles Philippe, Bari, Wip Edizioni, 2023, pp. 78-92; 93-107.
Paolo Tortonese, Grandet, ou l’intérêt (“Eugénie Grandet”), in La faute au roman. Littérature et morale, Paris, Librairie philosophique J. Vrin, 2023, pp. 182-195.
Piermario Vescovo, Francesca, Pia, Madame du Merret. Percorsi del tragico da Dante all’Ottocento, «DNA – Di Nulla Academia. Rivista di studi camporesiani», Bologna, Vol. 4, n. 2, 2023, pp. 88-104.
Su: La Grande Bretèche (cfr. Autre étude de femme, trascritto erroneamente dall’A.).
Viducoli, Nella “Comédie” prima della “Comédie” c’è già tutto Balzac,delfurore.wordpress.com, 30 gennaio 2023. [on-line].
Recensione de Il ballo di Sceaux, di Honoré de Balzac.
Recensione di Séraphîta, di Honoré de Balzac.
Viducoli, In tre ritratti di donna un campione significativo delle personalità femminili della Comédie, delfurore.wordpress.com, 1 giugno 2023. [on-line].
Recensione di Studio di donna – Il Messaggio – La donna abbandonata, di Honoré de Balzac.
Conferenze, Seminari.
Mariolina Bertini, “Tout est rachetable”: pentimento ed espiazione nell’opera di Balzac, in AA.VV., Il senso di colpa dal mito antico al romanzo moderno, Santarcangelo di Romagna, Rocca Malatestiana, Colloqui Malatestiani, 27 maggio 2023.
Giancarla Dapporto dialoga con Rosa Romano Toscani, Valeria Sperti, La Balzac che non ti aspetti. “La Fata delle nuvole o la Reina Mab” di Laure Surville de Balzac, Milano, Libreria delle Donne, 21 gennaio 2023, ore 18.00.
Laure Darcq, De Bianchon au Docteur Pascal: l’«alchimiste moderne» entre fiction et réalité, in AA.VV., Les pouvoirs du médecin au XIXe siècle. Journée 1 : les pouvoirs de Bianchon, Firenze, Institut français, 26 octobre 2023.
Andrea Del Lungo, Per un nuovo realismo. Letture balzachiane da Robbe-Grillet a Barthes, Università degli Studi di Udine, Dottorato in Studi linguistici e letterari, Sala Florio, Palazzo Florio, 22 novembre 2023.
Francesca Dosi, La duchessa di Langeais, dal romanzo al film, Parma, Circolo di Lettura, 21 settembre 2023, ore 18.00.
Alessandra Ferraro, La mimesi della realtà secondo Auerbach: Stendhal, Balzac, Flaubert, Università degli Studi di Udine, Dottorato in Studi linguistici e letterari, Sala Florio, Palazzo Florio, 22 novembre 2023.
Giuseppe Guizzi, La «scoperta» dell’impresa nel romanzo francese dell’Ottocento: da Balzac a Zola. Introduce Cristina Vano, discutono Anna Scotti, Virginia Amorosi, Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Giurisprudenza, Seminari di Storia e Cultura Giuridica, Aula Coviello, 1 Marzo, ore 12.30.
Boris Lyon-Caen, Balzac réaliste? Retour sur une question critique, in AA.VV., Verga nel realismo europeo ed extraeuropeo. Convegno internazionale, Catania, Fondazione Verga, 20 aprile 2023.
Alessandro Malinverti, Balzac, arbitro della moda, Parma, Aula Magna del Liceo Toschi, 28 settembre 2023, ore 18.00.
Donata Meneghelli, Illusioni perdute di Balzac. Genealogia della modernità. Seminario internazionale sul Romanzo. Introduce Simona Carretta, Università degli Studi di Trento, Palazzo Paolo Prodi, 9 maggio 2023, ore 16.00.
Maud Pérez-Simon, I soffitti dipinti medievali visti dagli autori del XIX secolo: Hugo, Balzac e Dumas. Punti di vista contrastanti, in AA.VV., L’immagine bustrofedica. Culture visuali nel Medioevo Mediterraneo. Direzione scientifica Licia Buttà e Rosario Perricone, Palermo, Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, 13 dicembre 2023.
Felice Rappazzo, “Tipizzazione allegorica” e retorica della doppia verità in ‘Le père Goriot’ di Balzac, in AA.VV., Verga nel realismo europeo ed extraeuropeo. Convegno internazionale, Catania, Fondazione Verga, 20 aprile 2023.
Maria-Cristina Riffero, La musica secondo Balzac, Torino, Biblioteca civica musicale “Andrea Della Corte”, 9 giugno 2023. [Su Massimilla Doni].
Maria-Cristina Riffero, Balzac e il “Marco Visconti” di Errico Petrella, Torino, Biblioteca civica musicale “Andrea Della Corte”, 4 agosto 2023.
Francesco Saggio, Incontro con Balzac. “Le Père Goriot” ... e il rapporto con le figlie, Augusta, Unitre – Università delle Tre Età, 23 marzo 2023.
Francesco Spandri, Stendhal, Balzac ou les ambivalences de l’argent niveleur (Stendhal, Balzac or the ambivalences of leveling money), in AA.VV., Taste and Democracy in the 19th Century / Le goût et la démocratie au XIXe siècle, Roma, The American University of Rome, 21 aprile 2023.
Rosa Romano Toscani, Valeria Sperti, «La sorella dimenticata: Laure Surville de Balzac». Introduce e modera Maria Giovanna Petrillo, Institut Français de Naples, Cycle de rencontres «Textes oubliés et retrouvés», 11 mai 2023.
Attilio Scuderi, Realismo e Darwinismo: incroci ed equivoci nelle letterature occidentali ottocentesche, in AA.VV., Verga nel realismo europeo ed extraeuropeo, 2023, pp. 33-47.
Scott Sprenger, Balzac et le goût: Une critique de Kant (Balzac and Taste: A Critique of Kant), in AA.VV., Taste and Democracy in the 19th Century / Le goût et la démocratie au XIXe siècle, Roma, The American University of Rome, 21 aprile 2023.
Carmelo Tramontana, Margini del reale. Fantasticherie, sogni, ossessioni: Balzac/Verga, in AA.VV., Verga nel realismo europeo ed extraeuropeo. Convegno internazionale, Catania, Fondazione Verga, 20 aprile 2023.
Gianni Vacchelli, Manzoni “vs” Balzac, Rho, Sala Convegni di Villa Burba, 19 ottobre 2023 - 28 novembre 2023:
19 Ottobre: 1° Marzo 1837 Manzoni-Balzac a Milano: due mondi radicalmente diversi?
28 Novembre: Il Genio di Balzac e la Comédie humaine: “riscrivere” Dante?
Eventi.
Gruppi di lettura ... leggiamo i classici! Honoré de Balzac – ‘Eugénie Grandet’, Comune di Villasanta, Sala Camino di Villa Camperio, 18 marzo 2023, ore 15.00.
... Arriva Fra’ Cristoforo! Regìa di Claude Autant-Lara con Fernandel, Grégoire Aslan, Yves Montand, Julien Carette 1951, Rai Movie, 4 Aprile 2023, 08.35 – 10.04. [da L’Auberge rouge].
Gruppi di lettura ... leggiamo i classici! Honoré de Balzac – ‘Papà Goriot’, Comune di Villasanta, Sala Camino di Villa Camperio, 22 aprile 2023, ore 15.00.
Gruppi di lettura ... leggiamo i classici! Honoré de Balzac – ‘Il Medico di campagna’, Comune di Villasanta, Sala Camino di Villa Camperio, 17 giugno 2023, ore 15.00.
La ragazza dagli occhi d’oro. Recital con Moni Ovadia e Lucrezia Proietti, Villalago, Terni Film Festival 2023, 3 settembre 2023.
Viva Balzac!. La “Comédie humaine” tra arte e cinema. Rassegna di cinema in costume a cura di Alessandro Malinverni, Parma, Cinema Astra d’Essai, 14, 21, 28 settembre 2023.
14 settembre: Illusioni perdute di Xavier Giannoli;
21 settembre: La duchessa di Langeais di Jacques Rivette;
28 settembre: La cugina Bette di Des McAnuff.
Sabato 28 settembre ore 9.30: Le collezioni dell’Ottocento. Visita speciale a cura di Carlo Mambriani e Alessandro Malinverti, Accademia di Belle Arti di Parma e Pinacoteca Stuard.
Per quel che riguarda gli Eventi collaterali, cfr. supra, la sezione Conferenze.
Il genocidio della Vandea, Firenze, Libreria Salvemini, 30 settembre 2023. Presentazione del volume: Honoré de Balzac, Gli Sciuani. Presentazione e traduzione di Antonietta Florio, Edizioni Solfanelli. Intervengono: Mario Solfanelli, Antonietta Florio, Luca Monti, Roberto Barbieri, Enzo Modulo Morosini. Moderatore: Cristiano Vignali.
Eventi televisivi.
Balzac. Regia: Josée Dayan. Interpreti: Gérard Depardieu, Jeanne Moreau, Virna Lisi, Fanny Ardant, 1999, Iris TV, 9-10 dicembre 2023.
Marco Stupazzoni